
Il massaggio al pancino anticolica
In questo articolo ti parlo del delicato equilibrio intestinale del gattino e di un prezioso alleato di ogni persona che si occupi di accudire un micio allattato a mano: il massaggino alla pancia! Questo tipo di massaggio deve diventare una abitudine costante, ma può essere un vero salvavita nel momento in cui si presenti una colica. Vediamo nel dettaglio ogni aspetto.
Il massaggio al pancino deve essere fatto dopo ogni poppata
Il gattino non ha peristalsi autonoma fino all'incirca la terza settimana, ovvero il suo intestino NON si contrae autonomamente e non è in grado né di espellere gas né di far transitare le feci se non viene stimolato dall'esterno.
La mamma gatta affronta questa situazione leccando ENERGICAMENTE il ventre dei piccoli per qualche minuto dopo ogni poppata: questo comportamento della gatta non è una coccola, infatti, con la lingua, la gatta sposta tutta la fascia addominale verso il basso, sia frontalmente che lateralmente, o esegue movimenti concentrici che stimolano l'intestino a contrarsi.
Se il gattino è orfano, questo massaggino va eseguito regolarmente dalla persona che lo accudisce, DOPO OGNI POPPATA fino almeno alla fine della terza settimana di vita del gattino.
Le coliche gassose (accumulo di gas nella pancia) nei gattini allattati artificialmente sono all'ordine del giorno, specialmente se il gattino non succhia il latte correttamente, ma spesso accade comunque. Alcuni tipi di latte artificiale, inoltre, provocano la formazione di gas durante la digestione, che il gattino non è in grado di espellere.
Ecco perchè diventa fondamentale saper eseguire correttamente il massaggino, sia come prevenzione, sia per effettuarlo durante una colica acuta in corso.
COME ESEGUIRE IL MASSAGGINO ANTICOLICA:
Dopo ogni poppata, è importante effettuare il massaggino al pancino, così come farebbe mamma gatta. Puoi procedere quando il gattino è rilassato a pancia in su (anche senza spostarlo dalla cuccia o tenendolo sulle gambe), o mentre dorme, oppure tenendolo a pancia in giù adagiato in una mano e procedendo a massaggiarlo con l'altra mano.
Con due dita (indice e medio) esegui energici movimenti concentrici in senso orario per alcuni minuti sulla zona dall'ombelico in giù. Puoi anche usare il pollice per eseguire una leggera pressione lateralmente strisciando verso il basso. Se il gattino è abbastanza rilassato potrai sentire chiaramente le anse intestinali. Cerca di essere energico, altrimenti non sarà efficace. Non si tratta di una carezza fatta coi polpastrelli, ma di vera e propria pressione. Allo stesso tempo, devi fare attenzione di non fargli male.

Non c'è una durata standard per effettuare il massaggino, più è gonfio e disteso il pancino e più ci sarà la necessità di agire in tal senso. Per un pancino rilassato possono bastare pochi minuti, mentre per un pancino teso si dovrà continuare anche per 10 minuti consecutivi.

Successivamente al massaggino puoi stimolare la zona perianale del gattino per fargli fare i bisognini.
In fase di colica acuta, il massaggino deve proseguire continuamente, alternandolo al controllo dell'idratazione e della glicemia, fincheè la colica non sarà passata. Ti consiglio durante questa procedura di somministrare anche del Mylicon (farmaco generico Simeticone), un anticoliche per neonati che puoi trovare in farmacia. Ti ricordo di non allattare mai un gattino in colica, potrebbe vomitare e conseguentemente soffocare. In questo articolo ti parlo delle coliche, come riconoscerle e trattarle: è un articolo che andrebbe letto, da chi si sta occupando di un gattino allattato a mano, non solo nel momento del bisogno, ma anche per semplice conoscenza: le coliche sono tremende e sapere già cosa fare (e cosa NON fare), se dovesse presentarsene una, ti permette un vantaggio enorme in termini di possibilità di salvare il gattino, dagli un'occhiata!